Cucina di recupero, non si butta niente.

Ricetta raccontata da una vicina di casa e provata subito, basta avere un paio di mazzetti di ravanelli molto freschi, con le foglie vive e turgide. Io li ho comprati al mercatino della Coldiretti che si tiene a Posillipo il sabato mattina. In genere frutta e verdura sono sempre molto freschi ed io ne approfitto per la spesa settimanale… poi passo il week end a cucinare, ma non fa niente, io mi diverto così.
Allora, gli ingredienti sono quelli del pesto di basilico, senza basilico ma con le foglie di un paio di mazzetti di ravanelli, che vanno lavate e sbollentate per un paio di minuti in acqua non salata. Poi si scolano, su raffreddano con acqua fredda e ben sgrondati dallacqua si frullano con uno spicchio di aglio, olio di oliva, una generosa manciata di mandorle, un po’di formaggio grattugiato, 3 o 4 foglioline di menta, sale e pepe.
Meglio conservare un pochino dell’acqua in cui si sono sbollentate le foglie perché, se il pesto dovesse risultare molto denso, si puo usare per ammorbidirlo.

Io ci ho condito delle fettuccelle, ma lo userei anche spalmato sul pane, con delle fette di pomodoro sopra o per intingere delle crudità. Io lancio la ricetta, voi fatene quello che vi pare. E giocate in cucina, che fa bene allo spirito.